Ha le cuffie ed e tanto vicina affinche riesco verso toccare cosa sta ascoltando. 20 abril, 2022 – Posted in: loveandseek Iscriviti

A Love Supreme. Incantamenti metropolitani

Verga. Ascolta Coltrane. Lei. Sta. Ascoltando. Naima. Uno dei temi ancora belli e magici di nondimeno. In quanto John dedico alla moglie. Estraggo l’iPod e mi metto verso srotellare. Ce l’ho e io, quella Naima in quel luogo. Voglio raggiungerti, rossa. Voglio aderire in eliso un secondo per mezzo di te, avanti che tu scenda. Uniamoci adesso qui sul metro. Almeno musicalmente intendo. Indosso le cuffie un po’ lasche, appena le ha lei, sopra metodo che ne illusione il tono. Metto Naima e non contento di toccare il atteggiamento coltraniano in quanto mi accarezza i timpani, voglio giacche siamo unisoni. Io e la rossa, si. E John galeotto sullo cornice. Voglio cosicche la nostra Naima non solo una sola, sincronizzata maniera fossimo un isolato coppia di orecchie. Voglio cosicche ci proviamo, e dato che lei non lo sapra in nessun caso. All’incirca. E almeno, sma to e auscultazione e srotello, finche incredibilmente le nostre cuffie trasmettono unita la stessa sortilegio in perfetta sincronismo. Nel frattempo la metro si e svuotata e quasi anche la mia arresto e passata pero adesso non m’importa. La rossa pero a bruciapelo sgancia lo sbirciata dal conveniente in altro luogo e lo frammento circa di me. Si scosta un auricolare e ascolta. Sente Naima slealmente stereoscopico, unita e incatenata abbandonato in noi paio. Il carrozza e scarico. Lei sorride ed e un attimo coperto pallido. Io capisco giacche lei ha capito e sento perche vorrei, dovrei dileguarsi. Tuttavia lei mi indica, sorride, scuote la estremita approssimativamente incredula e durante quel periodo si aprono le porte della criterio ed entra un immaturo col chiodo, tutto borchiato e piercingato, perche si agita al passo di una musica cosicche non capisco da dove viene ma Naima non c’e piuttosto e lui ha un oriolo al cervice e si mette a piroettare dissolutamente davanti alla rossa affinche non sorride piuttosto e la musica perche rimbomba continuamente ancora forte e lui sghignazza e lei la vedo affinche ha spavento ma non posso sbraitare affinche la musica e esagerato violento e quella musica porca etera e preciso quella in quel luogo.

Le slip rosse

“Il mio antenato Battista, in quanto qua fatica non ce n’era e dato che ne andava sopra circolo in Slovacchia e Ungheria per adattarsi il minatore. E gli alberi li tagliavano d’inverno, e uscivano al mattina con una scodella di consomme congelato. E ora avevamo un bivacco che dava patate e orzo in quanto in questo luogo granello nell’eventualita che ne e sempre permesso scarso. E una vacca, una capra e un suino. E successivamente Battista e andato a eleggere il minatore nel Minnesota. Era ammogliato insieme la vecchia Viola affinche eta nata nel 1871. (Vedi dall’altra parte per i figli). Quando e nata la Lina (1894 il Battista era in passato per America affinche li stavi 40 giorni su un’isola in quale momento arrivavi attraverso toglierti tutto lo ardito del cammino, pero prima di tutto i pidocchi e le malattie). E poi un giorno arrivavano e dicevano “Abbiamo indigenza di 1000 minatori con Minnesota, chi vuol venire?” E lui viveva almeno. Ed e ceto li 6 anni, mandando a abitazione i soldi. E la Lina, primogenita, a 5 anni qualsiasi mane andava alla fonte insieme le donne del nazione a eliminare. E un tempo mentre lavava ha motto: “La mia genitrice stanotte ha dormito mediante un adulto mediante le mutande rosse”. E le donne del nazione ma va la, ciononostante avvenimento dici il Battista l’e per America e la Viola e una domestica garbato. Tuttavia appresso tra loro probabilmente bene pensavano e iniziavano verso chiedersi chi fosse esso in quel luogo mediante le mutande rosse. E nei paesi, si sa, le voci girano. Ma con quelle donne ce n’era una cosicche si chiamava Zaiga giacche ando circa sopra residenza dalla vecchia Viola e le disse ancora oppure meno: “Senti Viola, tu nel tuo ottomana fai colui affinche vuoi ciononostante stai attenta giacche tua figlia ti vede e stamattina alla sorgente ha raccontato perche hai dormito con unito unitamente le mutande rosse.” E a quel punto dalla stanza da amaca e uscito il avo Battista, per mezzo di le mutande rosse. Che epoca tornato proprio quella barbarie dall’America insieme contro quei mutandoni lunghi e antichi campione quelli dei buttero. Hai per niente permesso “Quella casa nella prateria”? Lo alterazione poi seconda colazione sopra Rai3 e il babbo della famiglia ha particolare quelle slip li, una salopette lunga e rossa cosicche dopo adesso esso del Battista eta un fulvo compiutamente scolorito quindi una classe di fiore, unitamente la quadro adatto in questo momento affinche e se gli uomini fanno la pipi.”

Storie nere di ava Nena: la scapola dello ossa

“Una cambiamento sono scesa nei sotterranei della mia scuola, che periodo l’Accademia di Brera [siamo verso Milano negli anni ’50] e li fondo c’erano ancora i resti di una abbazia e di un monastero. E in fondo le volte c’erano tutte queste ossa di frati morti, vissuti centinaia di anni anzi, magari nel 1200 oppure dabbasso di in quel luogo. E perche dovevo disegnare unito struttura in quel momento ho pensato cosicche potevo copiarlo dal vivace. E mi sono portata coraggio, di celato, una scapola. (Segue spiega alla settenne giacche sta mangiando un galletta, di atto come e qualora stia la scapola). Indi, posteriormente in quanto l’ho copiata sul mio dipinto di gentile, non sapevo piu atto farmene di ‘sta scapola e allora… poiche aveva una lineamenti adatta ho pensato: “Diventera un portacenere!” ciononostante mia mamma… [antenata Dina, detta vecchia Temporale in motivi che saro dilettevole raccontarvi] eh, avresti meritato sentirla. Una serata, verso edificio, con difficolta ho addossato la sigaretta accesa sulla scapola, si e sprigionato quel fetore di… hai corrente in quale momento bruciano dei capelli oppure le unghie? Improvvisamente, e mia madre mi ha assettato di buttar modo PRONTAMENTE colui inconsueto posacenere. E io affinche non avevo affatto il audacia di riportarlo nelle segrete luogo l’avevo trovato (verso spavento giacche mi beccassero e appresso ci voleva del sangue freddo verso tornare la sotto…), in quella occasione l’ho portato al museo tal dei tali dicendo che l’avevo trovato con giro. E almeno in quel luogo l’hanno denuncia con una astuccio. E con definitiva, escludendo la ritaglio della storia mediante cui e stata bruciacchiata, alla fin perspicace ‘sta scapola ci ha pure guadagnato…”